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mercoledì 5 agosto 2015

SQUADRA MOBILE e TRUE DETECTIVE: i fan americani sono poi così diversi da noi?



Lo so, ve lo state chiedendo: ma che c'azzecca Squadra Mobile con True Detective? Che poi magari molti di voi nemmeno conoscono questa serie americana di grande successo, ma non è importante, perché il mio discorso vuole spostarsi altrove. Dove? Semplice: sui fan che non riescono a guardare oltre il prodotto e oltre i personaggi, e là dove trovano una novità con richiami al passato, il loro sguardo è completamente rivolto all'indietro e mai in avanti.

Con Squadra Mobile cosa ci è stato detto fino alla nausea? Ci è stato detto: Squadra Mobile non è Distretto di Polizia - cercate di dimenticare il passato così come ha fatto Ardenzi e guardate oltre - il pubblico italiano, rispetto a quello americano, ha il difetto di non apprezzare le novità e deve sempre rovinarsi tutto avendo il capo rivolto a 180°, incapace di guardare in avanti. Frenate tutti! Solo noi italiani saremmo così? 

Con True Detective 2 - ora in onda sia negli USA che in Italia - , è successo un quarantotto. Per chi non lo sapesse, la prima stagione di True Detective è andata in onda negli USA nella primavera del 2014 (in estate in Italia), sulla prestigiosa emittente HBO con Matthew McConaughey e Woody Harrelson, rispettivamente i detective protagonisti della serie. La serie scritta dalla penna di Nic Pizzolatto e diretta da Cary Fukunaga è stata un successo mondiale: ascolti stellari, critica entusiasta, diluvi di premi e riconoscimenti... e allora? Be', con la seconda serie, non è stato così. Visto che è stata pensata come serie antologica, il marchio "True Detective" rimane, ma cast, trama e ambientazione, sono completamente diverse. Vi ricorda niente?

Non è più o meno la colpa che è stata imputata anche al fan italiano di Squadra Mobile? In America, visto che i fan di True Detective non hanno apprezzato buona parte della seconda stagione (artisticamente e a livello di scrittura) è dovuto intervenire addirittura il presidente di HBO - Micheal Lombardo - che ha difeso a spada tratta la serie - embè! - e, con un ricatto emotivo, ha fatto capire ai fan che quest'ultima se non viene vista fino alla fine non verrà mai capita.

Quindi, amici fan italiani prima di Distretto di Polizia e ora di Squadra Mobile, rincuoratevi. In tutto il mondo ognuno ha il suo Decimo Tuscolano e il proprio Mauro Belli, e non è vero che siamo così limitati così come ci vogliono far credere. E' un nostro diritto e dovere di fan riportare ciò che a pelle sentiamo di un prodotto che seguiamo dal 2000. E se i tanto avanguardisti americani hanno alzato un polverone su una serie rivelazione come True Detective (che ha solo due anni), solo perché il marchio è rimasto ma tutto il resto è cambiato, avremo anche noi il diritto di chiederci qualcosa in più sul passato e sui 15 anni di trascorso di Ardenzi e su Mauro soprattutto? E non sarebbe giusto che una risposta ci venga finalmente data?

Stiamo tranquilli, non sentiamoci ancora una volta fan di serie B rispetto agli americani, perché se noi stiamo smuovendo mari e monti per riavere Ricky Memphis nello spin-off di Distretto di Polizia, oltreoceano sta succedendo la stessa cosa per riavere Bryan Cranston nei panni di Walter White nello spin-off (Better Call Saul) di Breaking Bad - e lui, a differenza di Ricky, s'è detto pronto a tornare.

Ispy 2.0 

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